La pizza è il nostro cibo preferito, la coccola della domenica sera o di quando c’è bisogno di un conforto.
La prepariamo in mille modi, con impasti diversi e spesso la impasta anche il mio tredicenne, che è davvero bravo e appassionato in cucina!
Questa è la versione super, quando vogliamo una pizza vera, da pizzeria, ma che davvero non ha nulla da invidiare a molte, troppe pizzerie…croccante, con un bel cornicione, digeribile e leggera, ottima!
La ricetta è il mio adattamento, con farine Petra, dell’impasto del maestro Adriano, di Profumo di Lievito ed è davvero una garanzia.
Ingredienti:
3 g di lievito di birra (io lievito secco attivo, 1 g)
500 g di acqua a temperatura ambiente, quasi tiepida, mai calda
500 g di farina Manitoba per uso casalingo (io sempre tipo 1, Petra 3)
270 g di farina tipo 0 (io tipo 1, Petra 1)
80 g di semola rimacinata di grano duro
1 cucchiaino di malto (se c’è molto freddo)
25 g di sale
30 g di olio extravergine di oliva
Ho preparato la sera prima il poolish con 500 g di farina Petra 3 , 500 g acqua e il lievito secco attivo. Se c’è freddo in casa, in inverno, meglio aggiungere 1 cucchiaino di malto, per aiutare la lievitazione.
Ho coperto e lasciato lievitare a temperatura ambiente fino al giorno dopo.
Al mattino ho impastato con la planetaria, unendo la farina rimanente 2 cucchiai alla volta a pioggia e aggiungendo il sale e l’olio verso la fine.
Ho lasciato riposare 30 minuti nella ciotola e ho diviso l’impasto in panetti da 200 g circa.
Ho arrotolato ben stretti i panetti che ho messo a lievitare in un contenitore oliato, ben chiuso, in frigorifero o all’aperto se c’è freddo.
Due ore prima di stendere ho portato l’impasto a temperatura ambiente, in modo che riprenda la lievitazione.
Ho preparato la griglia del forno con quattro piastrelle di monocottura quanto più vicina al grill superiore (circa 12cm) e ho acceso il forno al massimo.
Una volta che il forno è arrivato a temperatura, ho acceso il grill al massimo.
Ho tirato a mano un panetto alla volta, infarinando abbondantemente il piano di lavoro con della semola rimacinata. Ho guarnito con pomodoro condito (olio, aglio, sale e origano) e ciò che preferisco e infornato con una pala infarinata.
La cottura ideale è intorno ai 4/5 minuti.
La mia preferita?
Pomodoro e mozzarella di bufala ben scolata e messa sulla pizza all’uscita dal forno: ottima!
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